AMORE ALL'OVERTIME, Snowtulip - Recensione

Autore: Snowtulip

Vuoi leggerlo? Eccolo!

Genere: Sport Romance

Numero pagine: 380

Tempo e spazio: Giorni nostri, Villafiore

Età di lettura: > 13

Trama: Questa storia è un intreccio appassionante di amore, amicizia e ostacoli.

Daniele gioca nella Vulnus da quando è giovanissimo ed è diventato uno dei giocatori più importanti.

Elena, che non aveva mai pensato all’amore, si avvicina al mondo del basket iniziando uno stage per la società e una relazione con Filippo, amico e compagno di squadra di Daniele.

Quest’ultimo si ritroverà a fare da spalla a entrambi, ma il destino sa essere beffardo.

Elena dovrà fare i conti con i suoi sentimenti, mentre Daniele riuscirà a rimanere l'amico fedele o cederà a ciò che gli suggerisce il cuore?

Recensione: Il romanzo di cui parliamo oggi è Amore all’Overtime, che come si può dedurre dal titolo fa parte del genere sport romance.

La storia si srotola attorno a tre protagonisti: Elena, Filippo e Daniele, ed è raccontata attraverso i loro occhi, in prima persona e con i loro tre diversi Point of view.

La storia si presenta come un triangolo, e questo è il tema (o trope) cardine di tutto il romanzo; non è però un triangolo tipico, e questo a mio parere proprio a causa dei tre personaggi. Daniele e Filippo sono migliori amici, giocano nella squadra di basket Vulnus e vivono perfino insieme da sempre; quando conoscono Elena e le sue coinquiline, questa conoscenza va a smuovere gli equilibri della loro amicizia ma, nonostante i momenti in cui l’ho temuto, non la mette mai realmente in pericolo perché per loro, così come per i lettori, rimane sempre chiaro che la loro amicizia è importante, solida, e può superare qualsiasi cosa.

Questo mi permette di introdurre altri due temi del romanzo, l’amicizia e la crescita. L’amicizia è un collante fondamentale all’interno della storia, e si mostra in tante sfaccettature: dall’amicizia che fornisce sostegno incondizionato come quella tra Elena e le sue coinquiline, a quella schietta e fraterna tra Daniele e Filippo, ma anche all’amicizia goliardica e divertente che lega tutta la squadra e che fa sentire Elena a casa fin dal suo arrivo, a quella dolce e affettuosa che quest’ultima instaura con Daniele. La storia d’amore è calata in una narrazione a tutto tondo, che non si limita a mostrarci una coppia di innamorati ma che tratteggia tutto un mondo intorno ai protagonisti, facendo sentire il lettore parte di quella quotidianità e di quelle vite.

Tutti e tre i protagonisti, poi, crescono e maturano durante la storia, a mio parere anche grazie alle influenze a volte scomode degli uni sugli altri. Per esempio, un certo personaggio sarà costretto, ad un certo punto, a mettere da parte la sua natura un po’ troppo accondiscendente, e per Elena il cambiamento di questo personaggio sarà fondamentale per maturare lei stessa.

I personaggi, per parlarne ancora un po’, sono a mio parere caratterizzati in maniera molto matura e completa. Sono persone reali, con i loro pregi ma soprattutto con i loro difetti e le loro debolezze; tutti sbagliano, fanno scelte immature e sciocche, chiedono scusa, cercano di fare del loro meglio, e questo mi ha portata a leggere di loro come se fossero persone vere, emozionandomi per le loro conquiste, ma anche inveendo loro contro quando facevano qualcosa di stupido!

Credo questa sia la qualità che più mi è piaciuta del libro, la caratterizzazione così bella dei personaggi che mi ha fatta sentire “dentro” la storia, partecipe dei drammi che capitano loro (di continuo, non hanno un momento di pace!) come se fossi anch’io una loro amica. Inoltre, questo non si limita ai protagonisti. I personaggi secondari più importanti, come le coinquiline di Elena, sono altrettanto ben tratteggiati e non compaiono come macchiette o figure bidimensionali; anzi! Hanno i loro caratteri e le loro backstories.

Questo, unito allo stile di Snowtulip, rende il romanzo di piacevolissima lettura. Snowtulip ha uno stile limpido, diretto, che senza troppi fronzoli ti racconta le cose come stanno riuscendo, attraverso dettagli quotidiani, a rendere speciale la vita "normale".

Parliamo infine dell'elemento sportivo.

Io di basket non so niente. Questo non mi ha fermata.

Il basket e lo spirito sportivo sono davvero il fondamento di questo romanzo, e mai solo un contorno. Elena (come la scrittrice, ne sono certa) è una grande appassionata di basket e una tifosa entusiasta della squadra di Daniele e Filippo, quindi la passione per questo sport non arriva solamente dai giocatori ma anche da lei, che riesce perfino a far tifare le sue amiche alla fine! Il sentimento che la lega al basket e alla squadra acquista tante sfaccettature, diventando anche dolce-amaro durante un momento particolarmente duro a livello sentimentale. È davvero quel filo rosso che “dà il la” perché la storia cominci, visto che se Elena non fosse stata tifosa della Vulnus niente di tutto questo sarebbe successo, e che ci accompagna attraverso tutti i punti chiave della storia.

E il basket porta anche il senso di gruppo, di gioco di squadra, di “nessuno verrà lasciato indietro”, che crea alla fine non solo un insieme di personaggi ma una vera, grande famiglia.

Pur non essendo il romance uno dei miei generi abituali, fin dal principio mi sono mangiata questo romanzo alla velocità della luce. Poi, conoscendo Daniele, Filippo ed Elena, mi sono affezionata, arrabbiata, ho provato ansia con loro, e nel finale mi sono anche commossa, lo ammetto. È stata una storia dolce e ricca.

Forse, per mancanza di parametri per un confronto, la mia opinione non varrà quanto chi di romance ne legge tanti, o magari proprio perché pochi mi attirano, il fatto che mi sia piaciuto tanto è un punto a favore; nel dubbio io ve lo consiglio, sia che il romance sia il vostro genere preferito sia che vogliate dargli una chance (ve lo consiglio talmente, che presto leggerò un altro romanzo di Snowtulip, quindi aspettate, che vi parlerò anche di quello!)

Perché leggerlo? Se ti piace lo sport e ti piacciono i romance!

Se ti piace il basket.

Se ti piacciono le storie con personaggi che ti sembrerà di conoscere dal vivo!

Perché non leggerlo? Se non ti piacciono i romance.

Se preferisci storie con il bad boy di turno che la tratta male.