CENERENTOLA AL BISTROT, Snowtulip - Recensione
- rossanazancanaro

- 25 giu
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 26 giu

Autore: Snowtulip
Vuoi leggerlo? Eccolo!
Genere: Sport Romance
Numero pagine: 394
Tempo e spazio: Giorni nostri, Villafiore
Età di lettura: > 13
Trama: Alle porte di Lione, in un bistrot, c’è una Cenerentola dei tempi moderni.
Alizée è costretta dal padre a lavorare nel bistrot di famiglia. Proprio qui, un giorno, entra Jérémy e subito tra i due scatta la scintilla, che faticherà a diventare una fiamma. Troppi ostacoli si frappongono tra i due e il loro amore, tra cui il padre e il pretendente di Alizée.
Jérémy gioca a basket nella stessa città in cui vive Alizée, ma il destino lo spingerà in posti lontani. Sarà costretto a rinunciare ad Alizée o sceglierà di correre dei rischi, pur di stare con lei?
Una Cenerentola al bistrot vi porterà sulle montagne russe a cavallo tra Francia e Italia. Jérémy e Alizée vi faranno conoscere l'amore vero e sincero nonostante le difficoltà.
Recensione: Ho letto il secondo romanzo di Snowtulip, e l’ho amato più del primo!
Dopo essermi buttata a capofitto negli sport romance con Amore all’Overtime, ho deciso di continuare l’immersione leggendo Cenerentola al Bistrot, uscito proprio un mesetto fa. E posso dirvi che se cercate un romance che alzi il vostro standard in fatto di uomini a livelli impossibili, questo fa proprio al caso vostro!
Ma andiamo con ordine.
La storia tra i protagonisti, Alizée e Jérémy, è una storia d’amore davvero travagliata, ma non come me l’aspettavo. Un padre limitante e molto restrittivo unito a un pretendente ben deciso a ottenere ciò che vuole portano i due a dover combattere per stare assieme, ma fin dall’inizio la loro decisione a non darsi per vinti e a lottare l’uno per l’altra è ben evidente e marcata, e sarà la colonna portante di tutto il romanzo. E se a tratti ho pensato “ehi, come corrono, sarà okay?”, anche questo è finito per essere un tema importante nel romanzo, che porterà uno dei due a crescere e a maturare in un’evoluzione davvero interessante.
Alizée vuole fuggire da una vita che non sente sua e che le è diventata insostenibile, Jérémy vuole aiutarla, e questa storia acquisisce tratti cupi, anche più di quanto mi aspettassi. Approfitto anzi per far notare un TW, poiché nel romanzo si trovano scene di violenza, in particolare violenza domestica e molestia/violenza sessuale.
Entrambi i momenti, delicati e centrali per l’evoluzione della trama, sono descritti a mio parere davvero bene, con la sensibilità giusta ma riuscendo al contempo a trasmettere ansia, agitazione, malessere. Io personalmente ho percepito davvero forti queste sensazioni, ho letto alcuni capitoli con il batticuore, l’abilità di Snowtulip nel riuscire a trasmettere tanto l’ho trovata veramente notevole.
Parlando ora dei personaggi, Alizée è una protagonista che mi è piaciuta tantissimo. Non è la classica “ragazza tosta” che si trova a volte nei romanzi, ma neanche la povera dama da salvare. La sua storia si trascina dietro delle conseguenze, e per questo Alizée spesso è timida, insicura, chiusa, spaventata. Ma al contempo si percepisce sempre il suo vero temperamento; con Jérémy, ad esempio, riesce ad essere se stessa e a mostrarsi una persona che sa bene cosa vuole, con le idee chiare, pragmatica e realista, andando di fatto a equilibrare la natura a volte un po’ disordinata di Jérémy. Jérémy infatti vuole prendersi cura di Alizée, ma a volte si ritrova ad essere insicuro, spaventato dal futuro, da se stesso, dalla possibilità di sbagliare. Senza fare spoiler posso solo dire che la loro evoluzione come coppia è davvero dolce, delicata, e super reale.
Dopo il loro arrivo a Villafiore, si ritagliano il loro spazio altri personaggi; di particolare importanza saranno Niko e Sasha, i primi ad accogliere Jérémy e Alizée, e Teo, che col suo pacato (e silenzioso!) carisma sarà per Jérémy un mentore e una fonte importantissima di saggezza (e che, non lo nego, è uno dei miei personaggi preferiti fin dallo scorso romanzo).
Sono stata molto contenta di ritrovare Niko e Sasha, già nominati in Amore all’Overtime, e che sia stato dato loro spazio; sono una coppia divertentissima, e si rivelano degli ottimi amici per Alizée e Jérémy, soprattutto nei momenti più bui e difficili della storia. Niko, con il suo modo diretto e un po’ impacciato di mostrare affetto, riesce subito a far sentire entrambi parte del gruppo e della squadra, ma soprattutto ho amato come Sasha sia riuscita a far aprire Alizée: la sua evoluzione e la sua crescita subiscono un’impennata grazie a lei, e questo è qualcosa che mi è piaciuto tanto leggere perché mostra un risvolto dell’amicizia che sostiene, che rende più sicuri di sé, che fa sentire forti.
Come già verificato, lo stile di Snowtulip è nelle mie corde: diretto, efficace, non si perde in chiacchiere inutili ma riesce a trascinarmi all’interno delle scene e a farmi vivere i momenti accanto ai personaggi; e a farmi emozionare. Il romanticismo in questo romanzo è alle stelle, Jérémy è proprio un golden boy che a tratti potrebbe risultare stucchevole ma che io ho amato davvero, e le scene più emotive mi hanno fatta commuovere.
Nonostante Alizée non sappia nulla di basket, lo sport è protagonista in questo libro. Mi ha fatto provare l’emozione degli allenamenti, la frustrazione iniziale di Jérémy e la sua gioia quando è in campo, e inoltre quello che secondo me traspare di più dai romanzi d Snowtulip è proprio questo senso di gruppo e di famiglia che lo sport crea, e che viene esteso a tutti, con fiducia, con amore, con sostegno e affetto. Ognuno a modo suo!
In conclusione, senza alcun dubbio consiglio davvero tanto questo romanzo; tratta temi non semplici, lo fa con delicatezza ma lasciando che il lettore provi le emozioni dei protagonisti fino in fondo, perciò mi sento di dirvi che se non avete paura di storie pesanti (che però hanno il loro lieto fine!), dovreste davvero leggerlo, ne vale la pena al 100%!
Perché leggerlo? Se ti piace lo sport e ti piacciono i romance!
Se le storie d'amore troppo semplici ti annoiano.
Se cerchi un romance con il più golden dei golden boys!
Perché non leggerlo? Se non ti piacciono i romance.
Se preferisci storie con il bad boy di turno che la tratta male.




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